Ecco uno dei nodi principali per chi utilizza il trapano durante le attività di foratura dei metalli ma anche di alcuni materiali edili: la rottura delle punte. Certo, questo non avviene facilmente se si utilizzano strumenti professionali ma non bisogna mai ignorare il rischio di un possibile danno. Il problema, a volte, non dipende dalla punta usurata o utilizzata male ma dal tipo di materiale da forare.
Se è troppo duro possono esserci dei problemi per determinati strumenti. Quali sono le procedure per ridurre ed eliminare questo errore comune nel fai da te? Ecco alcuni consigli per aumentare la sicurezza durante la foratura e lavorare meglio sulla compatibilità trapano-materiale per ridurre il rischio di rompere le punte durante la foratura di cemento, acciaio e pietra.
Perché si rompono le punte? Ecco le cause
Le punte del trapano operano su prodotti specifici. Esistono modelli per il metallo, altri per la pietra o per il legno. Ed ecco una delle cause della rottura di una punta: stai utilizzando un utensile per forare un materiale sul quale non dovresti operare. Solo le punte universali (come la MultiK di Krino) possono muoversi su diverse superfici: diversamente, devi utilizzare utensili per lavori specifici.
Le punte si spezzano a causa del surriscaldamento: velocità di rotazione eccessiva o mancanza di lubrificazione possono causare la rottura della punta. Poi ci sono tutte le cause legate a un avanzamento errato rispetto all'attività di foratura: esercitare una pressione eccessiva è un errore comune nel fai da te; lo stesso vale quando si parla di un'inclinazione errata durante l'operazione.
Ultime due cause che possono portare alla rottura della punta di un trapano: non è più affilata e il mandrino presenta delle difficoltà, non chiude bene o permette alla punta di oscillare pericolosamente. Creando problemi di sicurezza durante la foratura.
Come evitare di rompere le punte del trapano?
Una volta individuate le cause della rottura di una punta per il trapano, sarà facile definire le buone pratiche per evitare che si presentino intoppi di questo tipo. La soluzione fondamentale per non rischiare inconvenienti: acquistare punte di qualità e dedicate alle singole attività. Quindi, nella tua officina devono esserci kit per forare il metallo e per fare buchi nel legno.
Se servono, acquista punte per materiali edili come la pietra, il cemento armato e il marmo. Ricorda che esistono anche strumenti per ceramica e gres porcellanato. Selezionare la punta giusta per il materiale specifico e, soprattutto, assicurati di utilizzare il giusto lubrificante se viene richiesto: questa piccola attenzione riduce l'attrito e il surriscaldamento, prevenendo così la rottura della punta. Bisogna aggiungere, però, che in alcuni casi l'eccessivo stress deve essere gestito con punte dotate di caratteristiche specifiche.
Per questo, in molti casi mettiamo da parte il classico acciaio HSS - sempre valido, ben inteso - a favore di punte in cobalto (tipo quelle all'8% di Krino) che offrono maggior resistenza al calore e quindi alle deformazioni che portano alla rottura.
Possiamo preferire punte per trapano rivestite in titanio: sono perfette per gestire alte temperature. Per approfondire, puoi dare uno sguardo alla guida che ti spiega quali sono le punte ideali per forare il metallo duro, da leggere insieme al tutorial per scegliere le migliori punte per il trapano. Altra causa che porta alla rottura delle punte: un uso errato dello strumento per la foratura.
Uso attento degli strumenti per evitare rotture
Spesso, le punte del trapano si spezzano perché gli strumenti hanno dei problemi. Se il mandrino è danneggiato può creare un movimento impreciso che porta alla rottura della punta (ecco una guida per cambiare questo elemento). Una buona pratica per evitare il danno è la capacità di mantenere il trapano sempre perpendicolare, senza inclinare la punta e forzare il metallo: quando possibile, puoi pensare a un uso attento del trapano a colonna che evita stress inutili che potrebbero spezzare la punta.
Quali sono le punte del trapano più resistenti?
Partiamo dal presupposto che non sempre servono punte capaci di resistere a grandi stimoli: spesso, basta solo lavorare bene con strumenti adeguati. Quindi, utilizzando punte per il legno, per i metalli e per i materiali edili al momento opportuno.
Se cerchi una resistenza extra, per lavori gravosi, puoi scegliere il miglior materiale per punte trapano: in carburo di tungsteno (widia) che offre resistenza altissima all’usura, al calore e alla rottura ma non agli urti laterali. In alternativa? Cosa abbiamo?
Puoi usare le punte HSS rivestite in TiN (nitruro di titanio) o cobalto, ma per un uso specifico con trapani a percussione per cemento armato e pietra ci sono le punte SDS Plus o SDS Max. In ogni caso, a prescindere dal modello, ricorda di affilare le punte regolarmente.
Ecco uno dei nodi principali per chi utilizza il trapano durante le attività di foratura dei metalli ma anche di alcuni materiali edili: la rottura delle punte. Certo, questo non avviene facilmente se si utilizzano strumenti professionali ma non bisogna mai ignorare il rischio di un possibile danno. Il problema, a volte, non dipende dalla punta usurata o utilizzata male ma dal tipo di materiale da forare.
Se è troppo duro possono esserci dei problemi per determinati strumenti. Quali sono le procedure per ridurre ed eliminare questo errore comune nel fai da te? Ecco alcuni consigli per aumentare la sicurezza durante la foratura e lavorare meglio sulla compatibilità trapano-materiale per ridurre il rischio di rompere le punte durante la foratura di cemento, acciaio e pietra.
Perché si rompono le punte? Ecco le cause
Le punte del trapano operano su prodotti specifici. Esistono modelli per il metallo, altri per la pietra o per il legno. Ed ecco una delle cause della rottura di una punta: stai utilizzando un utensile per forare un materiale sul quale non dovresti operare. Solo le punte universali (come la MultiK di Krino) possono muoversi su diverse superfici: diversamente, devi utilizzare utensili per lavori specifici.
Le punte si spezzano a causa del surriscaldamento: velocità di rotazione eccessiva o mancanza di lubrificazione possono causare la rottura della punta. Poi ci sono tutte le cause legate a un avanzamento errato rispetto all'attività di foratura: esercitare una pressione eccessiva è un errore comune nel fai da te; lo stesso vale quando si parla di un'inclinazione errata durante l'operazione.
Ultime due cause che possono portare alla rottura della punta di un trapano: non è più affilata e il mandrino presenta delle difficoltà, non chiude bene o permette alla punta di oscillare pericolosamente. Creando problemi di sicurezza durante la foratura.
Come evitare di rompere le punte del trapano?
Una volta individuate le cause della rottura di una punta per il trapano, sarà facile definire le buone pratiche per evitare che si presentino intoppi di questo tipo. La soluzione fondamentale per non rischiare inconvenienti: acquistare punte di qualità e dedicate alle singole attività. Quindi, nella tua officina devono esserci kit per forare il metallo e per fare buchi nel legno.
Se servono, acquista punte per materiali edili come la pietra, il cemento armato e il marmo. Ricorda che esistono anche strumenti per ceramica e gres porcellanato. Selezionare la punta giusta per il materiale specifico e, soprattutto, assicurati di utilizzare il giusto lubrificante se viene richiesto: questa piccola attenzione riduce l'attrito e il surriscaldamento, prevenendo così la rottura della punta. Bisogna aggiungere, però, che in alcuni casi l'eccessivo stress deve essere gestito con punte dotate di caratteristiche specifiche.
Per questo, in molti casi mettiamo da parte il classico acciaio HSS - sempre valido, ben inteso - a favore di punte in cobalto (tipo quelle all'8% di Krino) che offrono maggior resistenza al calore e quindi alle deformazioni che portano alla rottura.
Possiamo preferire punte per trapano rivestite in titanio: sono perfette per gestire alte temperature. Per approfondire, puoi dare uno sguardo alla guida che ti spiega quali sono le punte ideali per forare il metallo duro, da leggere insieme al tutorial per scegliere le migliori punte per il trapano. Altra causa che porta alla rottura delle punte: un uso errato dello strumento per la foratura.
Uso attento degli strumenti per evitare rotture
Spesso, le punte del trapano si spezzano perché gli strumenti hanno dei problemi. Se il mandrino è danneggiato può creare un movimento impreciso che porta alla rottura della punta (ecco una guida per cambiare questo elemento). Una buona pratica per evitare il danno è la capacità di mantenere il trapano sempre perpendicolare, senza inclinare la punta e forzare il metallo: quando possibile, puoi pensare a un uso attento del trapano a colonna che evita stress inutili che potrebbero spezzare la punta.
Quali sono le punte del trapano più resistenti?
Partiamo dal presupposto che non sempre servono punte capaci di resistere a grandi stimoli: spesso, basta solo lavorare bene con strumenti adeguati. Quindi, utilizzando punte per il legno, per i metalli e per i materiali edili al momento opportuno.
Se cerchi una resistenza extra, per lavori gravosi, puoi scegliere il miglior materiale per punte trapano: in carburo di tungsteno (widia) che offre resistenza altissima all’usura, al calore e alla rottura ma non agli urti laterali. In alternativa? Cosa abbiamo?
Puoi usare le punte HSS rivestite in TiN (nitruro di titanio) o cobalto, ma per un uso specifico con trapani a percussione per cemento armato e pietra ci sono le punte SDS Plus o SDS Max. In ogni caso, a prescindere dal modello, ricorda di affilare le punte regolarmente.