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Il blog con la K Il blog con la K

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Guida alla filettatura dei tubi in metallo per uso idraulico Guida alla filettatura dei tubi in metallo per uso idraulico

Filettare un tubo di metallo è un lavoro fondamentale in meccanica. Mentre la maschiatura ti permette di creare i segmenti per i fori o i bulloni, in questo caso ci rivolgiamo a un altro elemento metallico: i tubi. Queste strutture, molto usate in idraulica, hanno bisogno di raccordi e giunzioni che spesso si basano su filettature che si rovinano. A volte mancano del tutto impedendo la giuntura.

Per questo è importante capire come filettare tubi, in particolar modo quelli per l'idraulica in acciaio inox che hanno bisogno di lavori eseguiti con precisione e qualità dato che devono sopportare la pressione della materia più insistente in natura: l'acqua.

Cosa significa filettare un tubo metallico?

Con il termine filettatura intendiamo l'operazione necessaria per incidere dei solchi nel materiale al fine di creare una spirale precisa e capace di combaciare con una controparte. Ad esempio, un perno con il dado o il raccordo con il tubo. Quando avvitiamo una vite nel legno creiamo automaticamente la modifica nel materiale. Che nello specifico è morbido, si adegua al perno.

filettatura

Per il metallo, invece, dobbiamo agire in modo differente. Ad esempio, la maschiatura è l'operazione necessaria per creare filettatura nei fori (per approfondire puoi leggere questa guida pubblicata su Ineco).

Lo stesso si può fare per l'esterno, per creare il filetto su perni e tubi che saranno inseriti in bulloni e altre strutture filettate con accoppiamento elicoidale.

Questa immagine presa da Wikipedia ci ricorda che la filettatura è composta da una serie di elementi di estrema precisione come il passo, il fondo, la cresta e il fianco.

Per questo è fondamentale procedere con le tecniche e gli strumenti adeguati per tagliare il metallo con le giuste proporzioni. Ovvero quelle che consentono a tubi e raccordi o bulloni di combaciare con il miglior serraggio possibile.

A cosa serve la filettatura dei tubi idraulici?

Create un'alternanza di apici esterni (creste) e interni o fondi permette a chi si occupa di attività del genere di realizzare delle strutture utili a terminare impianti idraulici di diverso tipo. Che possono riguardare una casa, un ufficio, un condominio.

Ad esempio, per unire due elementi o creare dei raccordi o degli snodi è necessario avere dei tubi pronti all'uso. In molti casi si acquistano elementi già filettati ma spesso si devono fare giunture e accorciamenti delle tubature, oppure è necessario rifare il profilo perché si è rovinato o spanato. Ecco, un idraulico deve avere in officina sempre filetti e madrevite per operare su i tubi metallici.

Come filettare un tubo idraulico a mano

In primo luogo devi fissare il tubo di ferro o acciaio in una morsa da idraulico e lasciare che sporga una buona sezione in modo da poter lavorare senza intoppi. Poi, scegli la madrevite adatta per fare una filettatura esterna. Inserisci la boccola e inizia a girare con lo strumento adatto. molto importante l'uso dell'olio per agevolare questo processo. Quali attenzioni osservare?

maschi e filiere

In primo luogo conviene limare leggermente in punto di contatto tra tubo e madrevite in modo da agevolare l'attacco. Poi devi avvitare lo strumento in senso orario in modo da creare la filettatura ma dopo ogni giro farne uno antiorario per eliminare i trucioli metallici che possono danneggiare gli attrezzi e rovinare il lavoro. Questo è il processo che svolge la filiera, con i 5 lati affilati.

Quali attrezzi servono per filettare

Il maschio (che vedi in alto insieme a una filiera che taglia il profilo del metallo) invece si occupa di filettare l'interno del tubo. Il percorso è simile, solo che lavori con dei perni che si avvitano in un foro e fanno prima una sgrossatura e poi devono rifinire il profilo della tubatura sempre con la stessa ritmica: un giro orario e uno antiorario. Ovviamente esistono tecniche manuali ma anche processi meccanizzati. Ovvero, puoi sagomare tubi sia all'interno che all'esterno grazie all'uso di attrezzature specifiche, automatizzate.

Quali attrezzi servono per filettare

Un buon kit per la lavorazione dei tubi lo trovi nel catalogo Krino e comprende maschi e filiere. I primi servono a creare la filettatura interna, le seconde all'esterno. Abbiamo due alternative: per le tecniche a mano e per quelle manuali. In entrambi i casi ci sono delle esigenze particolari in termini di materiale utilizzato. Il metallo di realizzazione è sempre HSS, hight speed steel che garantisce resistenza e affidabilità.

Quali attrezzi servono per filettare

I modelli in cobalto (HSS-CO) sono perfetti per filettare materiali durissimi mentre il rivestimento in TiN assicura una durata extra allo strumento che usi per filettare un tubo idraulico. Questi strumenti possono variare in base al passo grosso o fine, ma ci sono anche attrezzi particolari per usi molto specifici come le filiere esagonali da usare con chiavi utili se si opera in spazi stretti.

Filettare un tubo di metallo è un lavoro fondamentale in meccanica. Mentre la maschiatura ti permette di creare i segmenti per i fori o i bulloni, in questo caso ci rivolgiamo a un altro elemento metallico: i tubi. Queste strutture, molto usate in idraulica, hanno bisogno di raccordi e giunzioni che spesso si basano su filettature che si rovinano. A volte mancano del tutto impedendo la giuntura.

Per questo è importante capire come filettare tubi, in particolar modo quelli per l'idraulica in acciaio inox che hanno bisogno di lavori eseguiti con precisione e qualità dato che devono sopportare la pressione della materia più insistente in natura: l'acqua.

Cosa significa filettare un tubo metallico?

Con il termine filettatura intendiamo l'operazione necessaria per incidere dei solchi nel materiale al fine di creare una spirale precisa e capace di combaciare con una controparte. Ad esempio, un perno con il dado o il raccordo con il tubo. Quando avvitiamo una vite nel legno creiamo automaticamente la modifica nel materiale. Che nello specifico è morbido, si adegua al perno.

filettatura

Per il metallo, invece, dobbiamo agire in modo differente. Ad esempio, la maschiatura è l'operazione necessaria per creare filettatura nei fori (per approfondire puoi leggere questa guida pubblicata su Ineco).

Lo stesso si può fare per l'esterno, per creare il filetto su perni e tubi che saranno inseriti in bulloni e altre strutture filettate con accoppiamento elicoidale.

Questa immagine presa da Wikipedia ci ricorda che la filettatura è composta da una serie di elementi di estrema precisione come il passo, il fondo, la cresta e il fianco.

Per questo è fondamentale procedere con le tecniche e gli strumenti adeguati per tagliare il metallo con le giuste proporzioni. Ovvero quelle che consentono a tubi e raccordi o bulloni di combaciare con il miglior serraggio possibile.

A cosa serve la filettatura dei tubi idraulici?

Create un'alternanza di apici esterni (creste) e interni o fondi permette a chi si occupa di attività del genere di realizzare delle strutture utili a terminare impianti idraulici di diverso tipo. Che possono riguardare una casa, un ufficio, un condominio.

Ad esempio, per unire due elementi o creare dei raccordi o degli snodi è necessario avere dei tubi pronti all'uso. In molti casi si acquistano elementi già filettati ma spesso si devono fare giunture e accorciamenti delle tubature, oppure è necessario rifare il profilo perché si è rovinato o spanato. Ecco, un idraulico deve avere in officina sempre filetti e madrevite per operare su i tubi metallici.

Come filettare un tubo idraulico a mano

In primo luogo devi fissare il tubo di ferro o acciaio in una morsa da idraulico e lasciare che sporga una buona sezione in modo da poter lavorare senza intoppi. Poi, scegli la madrevite adatta per fare una filettatura esterna. Inserisci la boccola e inizia a girare con lo strumento adatto. molto importante l'uso dell'olio per agevolare questo processo. Quali attenzioni osservare?

maschi e filiere

In primo luogo conviene limare leggermente in punto di contatto tra tubo e madrevite in modo da agevolare l'attacco. Poi devi avvitare lo strumento in senso orario in modo da creare la filettatura ma dopo ogni giro farne uno antiorario per eliminare i trucioli metallici che possono danneggiare gli attrezzi e rovinare il lavoro. Questo è il processo che svolge la filiera, con i 5 lati affilati.

Quali attrezzi servono per filettare

Il maschio (che vedi in alto insieme a una filiera che taglia il profilo del metallo) invece si occupa di filettare l'interno del tubo. Il percorso è simile, solo che lavori con dei perni che si avvitano in un foro e fanno prima una sgrossatura e poi devono rifinire il profilo della tubatura sempre con la stessa ritmica: un giro orario e uno antiorario. Ovviamente esistono tecniche manuali ma anche processi meccanizzati. Ovvero, puoi sagomare tubi sia all'interno che all'esterno grazie all'uso di attrezzature specifiche, automatizzate.

Quali attrezzi servono per filettare

Un buon kit per la lavorazione dei tubi lo trovi nel catalogo Krino e comprende maschi e filiere. I primi servono a creare la filettatura interna, le seconde all'esterno. Abbiamo due alternative: per le tecniche a mano e per quelle manuali. In entrambi i casi ci sono delle esigenze particolari in termini di materiale utilizzato. Il metallo di realizzazione è sempre HSS, hight speed steel che garantisce resistenza e affidabilità.

Quali attrezzi servono per filettare

I modelli in cobalto (HSS-CO) sono perfetti per filettare materiali durissimi mentre il rivestimento in TiN assicura una durata extra allo strumento che usi per filettare un tubo idraulico. Questi strumenti possono variare in base al passo grosso o fine, ma ci sono anche attrezzi particolari per usi molto specifici come le filiere esagonali da usare con chiavi utili se si opera in spazi stretti.

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