Nella maggior parte dei casi ci concentriamo solo su un argomento: come effettuare un buco nel legno. Ma non viene mai affrontato un tema correlato che può fare la differenza. Ovvero come allargare un foro nel legno. Perché è importante affrontare l'argomento?
La risposta è semplice: l'attenzione è sempre concentrata sulla scelta delle migliori punte per il legno e per fare dei buchi precisi. Ad esempio, puoi ottenere questo con la Step+ Krino, una punta pensata proprio per questi lavori. Ma cosa succede se vuoi solo allargare i fori del legno? Non puoi utilizzare semplicemente la stessa punta e usare un movimento rotorbitale o servono degli svasatori?
Errori da evitare per allargare i fori nel legno
Hai la necessità di ampliare un foro nel legno e hai solo la punta che hai usato per fare il primo lavoro di perforazione? L'errore che spesso viene fatto - soprattutto dai principianti - è quello di utilizzare lo stesso strumento per ottenere il risultato sperato.
Il metodo: far girare la punta mentre il trapano è in movimento. L'obiettivo sarebbe quello di consumare il legno ma il risultato sarà pessimo. Potrebbe essere una soluzione utilizzare una punta leggermente più larga ma questa può andar bene se si tratta di una piccola rettifica. Per lavori più strutturati hai bisogno di strumenti differenti: gli svasatori che troverai nel catalogo Krino.
Come allargare un foro nel legno
Ci sono tanti motivi per ingrandire un foro nel legno. In alcuni casi l'operazione riguarda la presenza di un foro decentrato o eccentrico. In altri, invece, l'installazione delle maniglie o il passaggio dei cavi, senza dimenticare l'inserimento di giunti o l'alloggiamento di viti e il montaggio delle serrature: sono operazioni utili per forare legno con un diametro maggiore.
Ma come si procede? Devi scegliere l'utensile adatto (nel prossimo paragrafo vediamo quale), poi devi fare attenzione alle procedure: la fibra del legno tende a strappare nell'allargamento, quindi procedi sempre con velocità moderate: lubrifica il tagliente per i legni duri in modo da scongiurare l'effetto bruciatura e posiziona un blocco di legno all'uscita per evitare la scheggiatura.
Strumenti per allargare fori falegnameria
Cosa succede se non devi ampliare un buco nel legno ma lo devi solo svasare? Ovvero, se gli devi dare una forma conica per accogliere una vite? La risposta si trova nello svasatore per il legno: esistono sia le punte per trapano che attrezzi manuali.
Hai la possibilità di sfruttare strumenti che intervengono su fori già in essere o puoi scegliere punte trapano che si concludono con specifiche lame utili a svasare e quindi allargare il foro con un'inclinazione tale da essere aderente alle tue necessità.

Se devi forare un pezzo di legno per ampliare il foro hai a disposizione degli strumenti specifici: le frese a tazza. Questi attrezzi sono dei cilindri con profilo seghettato e una punta guida che ti consentono di fare perforazioni dal diametro maggiore o comunque superiore alla media. La soluzione proposta da Krino in questi casi è la fresa a tazza Bimetal in HSS. Ecco uno schema di riferimento.

La dentatura variabile migliora il rendimento del profilo seghettato e il tipo di metallo consente di operare su qualsiasi superficie senza temere materiali duri, surriscaldamento o usura. L'HSS, infatti, è il metallo ad alta velocità che permette di ottenere ottimi risultati (qui trovi una guida sul tema). Qui puoi trovare gli attrezzi indispensabili per operare sul legno:
Ricorda che le seghe a tazza bimetallica Krino sono sempre in HSS a dentatura variabile e spoglia positiva per taglio altamente professionale di qualsiasi materiale a spessore sottile: si parte dal legno ma si prosegue con alluminio, plastica, cartongesso, PVC.
Esiste un altro strumento fondamentale per allargare la perforazione del legno: le punte coniche, degli strumenti realizzati con una serie di gradini che consentono di effettuare fori sempre più larghi. Il tutto senza scheggiare, bruciare o rovinare il legno. In questo modo è facile svasare un foro nel legno senza danneggiare la base che stai modificando.
Nella maggior parte dei casi ci concentriamo solo su un argomento: come effettuare un buco nel legno. Ma non viene mai affrontato un tema correlato che può fare la differenza. Ovvero come allargare un foro nel legno. Perché è importante affrontare l'argomento?
La risposta è semplice: l'attenzione è sempre concentrata sulla scelta delle migliori punte per il legno e per fare dei buchi precisi. Ad esempio, puoi ottenere questo con la Step+ Krino, una punta pensata proprio per questi lavori. Ma cosa succede se vuoi solo allargare i fori del legno? Non puoi utilizzare semplicemente la stessa punta e usare un movimento rotorbitale o servono degli svasatori?
Errori da evitare per allargare i fori nel legno
Hai la necessità di ampliare un foro nel legno e hai solo la punta che hai usato per fare il primo lavoro di perforazione? L'errore che spesso viene fatto - soprattutto dai principianti - è quello di utilizzare lo stesso strumento per ottenere il risultato sperato.
Il metodo: far girare la punta mentre il trapano è in movimento. L'obiettivo sarebbe quello di consumare il legno ma il risultato sarà pessimo. Potrebbe essere una soluzione utilizzare una punta leggermente più larga ma questa può andar bene se si tratta di una piccola rettifica. Per lavori più strutturati hai bisogno di strumenti differenti: gli svasatori che troverai nel catalogo Krino.
Come allargare un foro nel legno
Ci sono tanti motivi per ingrandire un foro nel legno. In alcuni casi l'operazione riguarda la presenza di un foro decentrato o eccentrico. In altri, invece, l'installazione delle maniglie o il passaggio dei cavi, senza dimenticare l'inserimento di giunti o l'alloggiamento di viti e il montaggio delle serrature: sono operazioni utili per forare legno con un diametro maggiore.
Ma come si procede? Devi scegliere l'utensile adatto (nel prossimo paragrafo vediamo quale), poi devi fare attenzione alle procedure: la fibra del legno tende a strappare nell'allargamento, quindi procedi sempre con velocità moderate: lubrifica il tagliente per i legni duri in modo da scongiurare l'effetto bruciatura e posiziona un blocco di legno all'uscita per evitare la scheggiatura.
Strumenti per allargare fori falegnameria
Cosa succede se non devi ampliare un buco nel legno ma lo devi solo svasare? Ovvero, se gli devi dare una forma conica per accogliere una vite? La risposta si trova nello svasatore per il legno: esistono sia le punte per trapano che attrezzi manuali.
Hai la possibilità di sfruttare strumenti che intervengono su fori già in essere o puoi scegliere punte trapano che si concludono con specifiche lame utili a svasare e quindi allargare il foro con un'inclinazione tale da essere aderente alle tue necessità.

Se devi forare un pezzo di legno per ampliare il foro hai a disposizione degli strumenti specifici: le frese a tazza. Questi attrezzi sono dei cilindri con profilo seghettato e una punta guida che ti consentono di fare perforazioni dal diametro maggiore o comunque superiore alla media. La soluzione proposta da Krino in questi casi è la fresa a tazza Bimetal in HSS. Ecco uno schema di riferimento.

La dentatura variabile migliora il rendimento del profilo seghettato e il tipo di metallo consente di operare su qualsiasi superficie senza temere materiali duri, surriscaldamento o usura. L'HSS, infatti, è il metallo ad alta velocità che permette di ottenere ottimi risultati (qui trovi una guida sul tema). Qui puoi trovare gli attrezzi indispensabili per operare sul legno:
Ricorda che le seghe a tazza bimetallica Krino sono sempre in HSS a dentatura variabile e spoglia positiva per taglio altamente professionale di qualsiasi materiale a spessore sottile: si parte dal legno ma si prosegue con alluminio, plastica, cartongesso, PVC.
Esiste un altro strumento fondamentale per allargare la perforazione del legno: le punte coniche, degli strumenti realizzati con una serie di gradini che consentono di effettuare fori sempre più larghi. Il tutto senza scheggiare, bruciare o rovinare il legno. In questo modo è facile svasare un foro nel legno senza danneggiare la base che stai modificando.