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Quali punte del trapano usare per i metalli durissimi? Quali punte del trapano usare per i metalli durissimi?
21
Oct
Forare il ferro non è semplice, lo stesso vale per l'acciaio. Ecco perché hai bisogno di punte trapano per metalli durissimi che siano in grado di resistere alle sollecitazioni di un'opera sempre utile, e non solo quando si organizza la cassetta degli attrezzi di un operaio o per un lavoro di carpenteria professionale. Avere la possibilità di fare un buco di qualità, preciso e senza sbavature, è importante.
Ma è una necessità che riguarda tutti. Anche chi deve allestire un garage per prendersi cura della propria auto o semplicemente per fare lavori di manutenzione a casa. La verità: senza le punte giuste rischi di ottenere un lavoro mediocre. E di rovinare l'attrezzatura. Ecco quali sono le caratteristiche da rispettare se hai bisogno di punte trapano usare per i metalli durissimi.
Materiale delle punte per forature difficili
primo aspetto da considerare quando elenchiamo le migliori punte per forare ferro e acciaio inox: qual è il materiale che dobbiamo scegliere? Come devono essere composte queste attrezzature per evitare danni e fori sbavati? Se devi lavorare su acciai particolari come quelli al nichel o al manganese conviene utilizzare sempre le punte in HSS, high speed steel, ma con la presenza di cobalto.
Questo rende la punta più resistente, adatta a forare con velocità elevate su metalli duri. Troverai punte HSS Co5 e 8, ovvero la percentuale di cobalto presente della fresa: sono ancora più resistenti e adatte a forare metalli durissimi e acciai particolari.
La placchetta della punta per materiali trattati
Da ricordare che alcuni modelli hanno anche una combinazione diversa per la placchetta (parte iniziale della punta): le opzioni migliori sono in metallo duro K20, un sinterizzato di carburo di tungsteno legato con contenuti di cobalto da usare quando è richiesta un'alta resistenza all'abrasione. Infatti, queste punte - tipo la 01093 della Krino - si usano soprattutto per forare acciai trattati.
Forma e struttura di una punta per il metallo
Una differenza tecnica che ci permette di avere delle punte adatte a forare i metalli durissimi: il metodo con il quale è stata creata la struttura. Le soluzioni rullate prevedono una modellazione di una barra metallica che viene riscaldata e allungata per creare la punta. Quelle rettificate invece partono da una struttura che viene poi lavorata, senza alcun processo di allungamento.
Questo significa che l'ultima alternativa, quella delle punte rettificate, è sicuramente adatta a una lavorazione superiore in termini di precisione del foro. Senza dimenticare che sono più resistenti, soprattutto se si scelgono le punte rettificate in cobalto come suggerisce l'articolo di Cutting Tools. Di solito, per questo tipo di lavori, è previsto l'uso di punte S, angolo di punta di circa 130°, mentre quelle W sono adatta a lavori particolari coma la foratura di acciai austenitici. Una delle condizioni migliori?
È la Speedmaster di Krino, soluzioni elicoidali cilindriche rettificate a doppio conoide con micropunta autocentrante e taglienti con spoglia variabile per garantire massima capacità di esecuzione. La punta elicoidale con geometria a gradino Step+ Krino, invece, è pensata per dare risalto alla qualità del foro. In alto puoi valutare la differenza della qualità del foro.
Da leggere: come svasare un foro
Rivestimento delle punte più performanti
Le punte HSS-Co con cobalto e molibdeno sono perfette per sopportare sollecitazioni meccaniche e termiche. Con questi attrezzi puoi forare facilmente gli acciai inox, le leghe tenaci e dure. Ma c'è un'opzione in più per chi ha bisogno di punte sempre più performanti in termini di foratura: il rivestimento in TiAIN, ovvero nitruro di titanio e alluminio.
Questo passaggio conferisce tenacità e durezza alla superficie, resistenza alle temperature elevate e alla corrosione. Quindi, se cerchi un taglio secco ad altissima velocità su acciai resistenti e abrasivi sei nel posto giusto: riconosci le punte trapano trattate con TiAIN dal colore bluastro. Con queste punte sarà più semplice forare emtalli durissimi senza danneggiare l'attrezzatura e la base.
Forare il ferro non è semplice, lo stesso vale per l'acciaio. Ecco perché hai bisogno di punte trapano per metalli durissimi che siano in grado di resistere alle sollecitazioni di un'opera sempre utile, e non solo quando si organizza la cassetta degli attrezzi di un operaio o per un lavoro di carpenteria professionale. Avere la possibilità di fare un buco di qualità, preciso e senza sbavature, è importante.
Ma è una necessità che riguarda tutti. Anche chi deve allestire un garage per prendersi cura della propria auto o semplicemente per fare lavori di manutenzione a casa. La verità: senza le punte giuste rischi di ottenere un lavoro mediocre. E di rovinare l'attrezzatura. Ecco quali sono le caratteristiche da rispettare se hai bisogno di punte trapano usare per i metalli durissimi.
Materiale delle punte per forature difficili
primo aspetto da considerare quando elenchiamo le migliori punte per forare ferro e acciaio inox: qual è il materiale che dobbiamo scegliere? Come devono essere composte queste attrezzature per evitare danni e fori sbavati? Se devi lavorare su acciai particolari come quelli al nichel o al manganese conviene utilizzare sempre le punte in HSS, high speed steel, ma con la presenza di cobalto.
Questo rende la punta più resistente, adatta a forare con velocità elevate su metalli duri. Troverai punte HSS Co5 e 8, ovvero la percentuale di cobalto presente della fresa: sono ancora più resistenti e adatte a forare metalli durissimi e acciai particolari.
La placchetta della punta per materiali trattati
Da ricordare che alcuni modelli hanno anche una combinazione diversa per la placchetta (parte iniziale della punta): le opzioni migliori sono in metallo duro K20, un sinterizzato di carburo di tungsteno legato con contenuti di cobalto da usare quando è richiesta un'alta resistenza all'abrasione. Infatti, queste punte - tipo la 01093 della Krino - si usano soprattutto per forare acciai trattati.
Forma e struttura di una punta per il metallo
Una differenza tecnica che ci permette di avere delle punte adatte a forare i metalli durissimi: il metodo con il quale è stata creata la struttura. Le soluzioni rullate prevedono una modellazione di una barra metallica che viene riscaldata e allungata per creare la punta. Quelle rettificate invece partono da una struttura che viene poi lavorata, senza alcun processo di allungamento.
Questo significa che l'ultima alternativa, quella delle punte rettificate, è sicuramente adatta a una lavorazione superiore in termini di precisione del foro. Senza dimenticare che sono più resistenti, soprattutto se si scelgono le punte rettificate in cobalto come suggerisce l'articolo di Cutting Tools. Di solito, per questo tipo di lavori, è previsto l'uso di punte S, angolo di punta di circa 130°, mentre quelle W sono adatta a lavori particolari coma la foratura di acciai austenitici. Una delle condizioni migliori?
È la Speedmaster di Krino, soluzioni elicoidali cilindriche rettificate a doppio conoide con micropunta autocentrante e taglienti con spoglia variabile per garantire massima capacità di esecuzione. La punta elicoidale con geometria a gradino Step+ Krino, invece, è pensata per dare risalto alla qualità del foro. In alto puoi valutare la differenza della qualità del foro.
Da leggere: come svasare un foro
Rivestimento delle punte più performanti
Le punte HSS-Co con cobalto e molibdeno sono perfette per sopportare sollecitazioni meccaniche e termiche. Con questi attrezzi puoi forare facilmente gli acciai inox, le leghe tenaci e dure. Ma c'è un'opzione in più per chi ha bisogno di punte sempre più performanti in termini di foratura: il rivestimento in TiAIN, ovvero nitruro di titanio e alluminio.
Questo passaggio conferisce tenacità e durezza alla superficie, resistenza alle temperature elevate e alla corrosione. Quindi, se cerchi un taglio secco ad altissima velocità su acciai resistenti e abrasivi sei nel posto giusto: riconosci le punte trapano trattate con TiAIN dal colore bluastro. Con queste punte sarà più semplice forare emtalli durissimi senza danneggiare l'attrezzatura e la base.
