Inizia a scrivere per trovare il prodotto che stavi cercando
  • Menu Menu

Carrello

Chiudi
Menu
close
Inizia a scrivere per trovare il prodotto che stavi cercando

Il blog con la K Il blog con la K

Il blog con la K Il blog con la K

Come fare un buco nel cartongesso Come fare un buco nel cartongesso

Forare il cartongesso è un'operazione fondamentale per diversi motivi. Ad esempio, se vuoi inserire dei faretti LED nel controsoffitto o per aggiungere un'apertura per il condizionatore lungo una parete. In ogni circostanza, devi avere gli attrezzi giusti le competenze necessarie per forare un pannello di questo materiale così utile e flessibile. Il cartongesso, infatti, è costituito da solfato di calcio diidrato e rivestimento di cartone. Poi ci sono i modelli che resistono alle fiamme che hanno delle sostanze ignifughe particolari.

Può sembrare facile effettuare un buco nel cartongesso essendo un materiale meno duro rispetto ad altre strutture edili. Di sicuro non sarà come forare il cemento armato o la pietra viva. In questi casi, ad esempio, servono punte solide e trapani a percussione.

Ma non è questo il punto: devi poter fare un buco sul cartongesso per inserire tasselli o per creare un sistema di illuminazione. Il tutto senza fare danni e rompere i pannelli. Questo è possibile rispettando una serie di regole e utilizzando gli strumenti adeguati.

Strumenti per forare questo pannello?

Abbiamo detto che forare un muro o un soffitto di cartongesso è un'operazione relativamente semplice perché il materiale, di per sé, non è molto resistente. Ma può danneggiarsi in un attimo. Ecco perché tutto inizia dalla scelta dell'attrezzatura adeguata. Vale a dire un trapano di qualità, livella e matita per segnare il punto esatto da forare, punte adeguate al lavoro da svolgere.

In realtà, spesso si sostiene che il cartongesso si può forare con qualsiasi punta ma è meglio evitare soluzioni per materiali particolari come, ad esempio, il marmo o il vetro. La soluzione ideale: una punta universale di qualità come la MultiK di Krino, adatta per plastica, legno, metallo ma anche materiali di costruzione leggeri come, appunto, il cartongesso.

Come si fora un muro di cartongesso?

Per effettuare un buco di piccole dimensioni nel cartongesso, ad esempio per inserire tasselli nel muro, devi utilizzare un trapano con movimento rotatorio e delle punte adeguate. Quella che ti ho suggerito, la MultiK, va benissimo: individua il punto ma assicurati che non ci sia l'intelaiatura sotto. Dovresti usare un rilevatore di montanti o cavi per evitare di forare sul metallo o sui tubi.

Dopo aver verificato questo passaggio, individua il punto esatto e appoggia la punta del trapano iniziando a forare lentamente. La velocità deve essere costante e non eccessiva, non hai bisogno di accelerare o di fare grande pressione per forare bene. 

Assicurati di aver inserito il movimento rotatorio, non serve la funzione battente perché non stai forando un muro di pietra. Ricorda che se la punta non riesce a forare il cartongesso è perché c'è qualche ostacolo: non insistere o rischi di rovinare il telaio. Se devi allargare un foro per creare l'incavo per una vite conica a scomparsa puoi utilizzare specifici svasatori compatibili per cartongesso.

Come fare un buco di grandi dimensioni

Spesso, in un muro di cartongesso servono fori più grandi di quelli che può fare una normale punta del trapano. Per questo si utilizzano delle soluzioni differenti come le frese a tazza. In questi casi possiamo citare un altro prodotto Krino, una punta per trapano con denti seghettati che può lavorare su diversi materiali come legno, lamiera di metallo, plastica dura e cartongesso.

fresa a tazza per cartongesso

Il lavoro necessario per fare dei buchi molto larghi, ad esempio per tubi o faretti, è sempre lo stesso: segni il punto, verifica la presenza di eventuali telai di metallo, inizia a forare lentamente e senza pressione. Se non devi raggiungere diametri particolarmente larghi, puoi utilizzare alcune mecchie per il legno che hanno lame pensate per tagliare anche il cartongesso.

Per le soluzioni diametralmente opposte, per fare buchi larghissimi nel cartongesso, le seghe a tazza bimetalliche HSS a dentatura variabile di Krino sono quello che serve per ottenere un risultato preciso. Senza sbavature o rischi per il pannello.

Posso forare il cartongesso senza trapano?

In alcuni casi sì. Il cartongesso è un materiale particolarmente tenero e puoi effettuare un foro anche con viti autofilettanti e un buon trapano avvitatore. Se devi fare fori di grandi dimensioni nel muro, ad esempio per far passare il tubo del condizionatore, puoi usare il Kit Krino da 51 a 178 mm che taglia le lastre con precisione.

Forare il cartongesso è un'operazione fondamentale per diversi motivi. Ad esempio, se vuoi inserire dei faretti LED nel controsoffitto o per aggiungere un'apertura per il condizionatore lungo una parete. In ogni circostanza, devi avere gli attrezzi giusti le competenze necessarie per forare un pannello di questo materiale così utile e flessibile. Il cartongesso, infatti, è costituito da solfato di calcio diidrato e rivestimento di cartone. Poi ci sono i modelli che resistono alle fiamme che hanno delle sostanze ignifughe particolari.

Può sembrare facile effettuare un buco nel cartongesso essendo un materiale meno duro rispetto ad altre strutture edili. Di sicuro non sarà come forare il cemento armato o la pietra viva. In questi casi, ad esempio, servono punte solide e trapani a percussione.

Ma non è questo il punto: devi poter fare un buco sul cartongesso per inserire tasselli o per creare un sistema di illuminazione. Il tutto senza fare danni e rompere i pannelli. Questo è possibile rispettando una serie di regole e utilizzando gli strumenti adeguati.

Strumenti per forare questo pannello?

Abbiamo detto che forare un muro o un soffitto di cartongesso è un'operazione relativamente semplice perché il materiale, di per sé, non è molto resistente. Ma può danneggiarsi in un attimo. Ecco perché tutto inizia dalla scelta dell'attrezzatura adeguata. Vale a dire un trapano di qualità, livella e matita per segnare il punto esatto da forare, punte adeguate al lavoro da svolgere.

In realtà, spesso si sostiene che il cartongesso si può forare con qualsiasi punta ma è meglio evitare soluzioni per materiali particolari come, ad esempio, il marmo o il vetro. La soluzione ideale: una punta universale di qualità come la MultiK di Krino, adatta per plastica, legno, metallo ma anche materiali di costruzione leggeri come, appunto, il cartongesso.

Come si fora un muro di cartongesso?

Per effettuare un buco di piccole dimensioni nel cartongesso, ad esempio per inserire tasselli nel muro, devi utilizzare un trapano con movimento rotatorio e delle punte adeguate. Quella che ti ho suggerito, la MultiK, va benissimo: individua il punto ma assicurati che non ci sia l'intelaiatura sotto. Dovresti usare un rilevatore di montanti o cavi per evitare di forare sul metallo o sui tubi.

Dopo aver verificato questo passaggio, individua il punto esatto e appoggia la punta del trapano iniziando a forare lentamente. La velocità deve essere costante e non eccessiva, non hai bisogno di accelerare o di fare grande pressione per forare bene. 

Assicurati di aver inserito il movimento rotatorio, non serve la funzione battente perché non stai forando un muro di pietra. Ricorda che se la punta non riesce a forare il cartongesso è perché c'è qualche ostacolo: non insistere o rischi di rovinare il telaio. Se devi allargare un foro per creare l'incavo per una vite conica a scomparsa puoi utilizzare specifici svasatori compatibili per cartongesso.

Come fare un buco di grandi dimensioni

Spesso, in un muro di cartongesso servono fori più grandi di quelli che può fare una normale punta del trapano. Per questo si utilizzano delle soluzioni differenti come le frese a tazza. In questi casi possiamo citare un altro prodotto Krino, una punta per trapano con denti seghettati che può lavorare su diversi materiali come legno, lamiera di metallo, plastica dura e cartongesso.

fresa a tazza per cartongesso

Il lavoro necessario per fare dei buchi molto larghi, ad esempio per tubi o faretti, è sempre lo stesso: segni il punto, verifica la presenza di eventuali telai di metallo, inizia a forare lentamente e senza pressione. Se non devi raggiungere diametri particolarmente larghi, puoi utilizzare alcune mecchie per il legno che hanno lame pensate per tagliare anche il cartongesso.

Per le soluzioni diametralmente opposte, per fare buchi larghissimi nel cartongesso, le seghe a tazza bimetalliche HSS a dentatura variabile di Krino sono quello che serve per ottenere un risultato preciso. Senza sbavature o rischi per il pannello.

Posso forare il cartongesso senza trapano?

In alcuni casi sì. Il cartongesso è un materiale particolarmente tenero e puoi effettuare un foro anche con viti autofilettanti e un buon trapano avvitatore. Se devi fare fori di grandi dimensioni nel muro, ad esempio per far passare il tubo del condizionatore, puoi usare il Kit Krino da 51 a 178 mm che taglia le lastre con precisione.

Scroll To Top

#title#

#price#
×