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Qual è la differenza tra punte trapano per legno, ferro e pietra? Qual è la differenza tra punte trapano per legno, ferro e pietra?
14
Dec
Quando devi acquistare una punta di qualità per il trapano hai una certezza: l'acciaio super rapido è una soluzione adatta a un uso importante. Ma ci sono diverse alternative da prendere in considerazione, non esiste un solo tipo di supporto: ad esempio, sai già che c'è una differenza tra punte trapano per legno, ferro e muro? Un anticipo è d'obbligo: la forma è fondamentale.
Se hai bisogno di una buona punta per il trapano puoi scegliere un modello basato sulle qualità dell'High Speed Steel, e basta dare uno sguardo al catalogo Krino per scoprire che questa soluzione ha diverse sfumature. Esistono molte punte HSS di base ma anche altre opzioni come le HSS-R, poi ci sono le punte HSS-E e HSS-Co. Quali sono le qualità e le differenze tra punte per legno, ferro e pietra?
Cos'è l'HSS, l'acciaio super rapido
Iniziamo da una definizione generica, un punto di partenza per delineare poi le varie declinazioni per acquistare gli attrezzi adeguati. L'HSS (acciaio super rapido dall'inglese High Speed Steel) è una lega molto resistente, pensata per mantenere durezza e affilatura anche quando si raggiungono elevate temperature durante l'esecuzione di lavoro dedicati al taglio o alla foratura.
Per questo l'acciaio super rapido è particolarmente diffuso nella creazione di frese, punte trapano e lame per seghe di differente natura. Il comune denominatore tra questi strumenti: l'alta velocità, un contesto nel quale l'HSS dà il suo meglio.
Anche perché al suo interno troviamo tungsteno, molibdeno, cromo, vanadio e spesso cobalto: sono elementi che conferiscono durezza e resistenza all'usura anche a temperature particolarmente alte. Che si generano, appunto, quando si opera ad alta velocità.
Quante tipologie di punte abbiamo?
Come anticipato, ci sono diverse soluzioni che possono comporre una punta per trapano (o una lama, una sega) in HSS. Dipende da come è stata composta la lega e dall'eventuale copertura. Una prima differenza riguarda le punte rullate o rettificate.
Già la lavorazione può incidere sulla qualità del prodotto. Ma oggi vogliamo approfondire la differenza tra punte trapano per legno, pietra e ferro. Ovvero 3 delle principali tipologie di soluzioni per forare basate sul prodotto High Speed Steel che ormai la fa da padrone in tutti i cataloghi di strumenti per taglio e foratura professionale. Approfondiamo insieme il tema in questione.
Punte per il legno
Iniziamo da questo strumento tipico per forare solo questo tipo di materiale. Sconsigliato vivamente utilizzare la punta per il legno in altre circostanze, anche perché la forma è molto particolare: c'è una spirale ampia che consente di espellere i trucioli di legno facilmente e una punta centrale che permette di iniziare a forare senza imprecisioni. Esistono diverse alternative.
Ci sono le punte a lancia per i fori più piccoli, le mecchie per quelli larghi e le punte Forstner nel caso in cui sia necessario un lavoro cieco. Tipo per mettere le cerniere delle ante di un mobile. Esistono anche le punte a spirale singola Lewis, perfette per i lavori di carpenteria. Le frese a tazza, invece, si adattano alle necessità di chi deve fare buchi larghi nel legno con precisione.
Punte per la pietra
Se vuoi forare il cemento armato devi utilizzare non solo delle punte specifiche ma anche dei trapani adeguati. Servono attrezzi a percussione. Le punte per forare mattoni, pietra, muri e calcestruzzo hanno le caratteristiche strutturali per operare in questa direzione. Anche in questo caso, possiamo assolutamente confermare che non è possibile utilizzare le punte per la pietra in nessun'altra occasione (a meno che non si parli di punte universali o pensate per doppio uso, rotazione e rotopercussione).
Questo non tanto per il materiale di realizzazione delle punte, sempre acciaio HSS magari con rivestimento in nitruro di titanio (TiN): quello che fa la differenza è sicuramente la testa della punta che si caratterizza per la presenza di placchette in metallo duro.
Punte per il ferro
Tra le punte trapano HSS, quelle per il metallo e le leghe ferrose sono sicuramente le più attese e importanti. Perché è importante lavorare con strumenti adeguati per far fronte alla sfida per eccellenza: forare metalli durissimi. E con risultati degni di nota.
Quindi, le punte di questo tipo sono in HSS e in alcuni casi presentano dei rivestimenti in titanio o delle percentuali di cobalto per migliorare la resistenza all'usura e al calore. La forma, rispetto alle altre punte, presenta una spirale regolare con affilatura sempre uguale sul profilo. L'angolo di taglio è di circa 118°-135°, per una penetrazione graduale e precisa. Proprio come preferisci.
Altre punte per materiali specifici come il vetro
Non esistono solo punte per metallo, legno e pietra: puoi contare anche su altre soluzioni come le punte a lancia per il vetro: sono delle opzioni che ti consentono di fare dei buchi in questi materiali molto fragili senza rotture. Tutto questo può essere declinato anche per ceramica, mattonelle, gres porcellanato. In sintesi, chi lavora con l'edilizia ha bisogno di questi attrezzi.
Queste punte hanno una struttura in carburo di tungsteno o metallo duro, materiali estremamente resistenti all'usura e in grado di lavorare su superfici delicate. La caratteristica forma a lancia permette di gestire un'azione precisa per penetrare il vetro senza danneggiare la superficie, il tutto avviene grazie a un'altra soluzione: la struttura in grado di forare senza applicare forza.
Le punte trapano universali, utili ma non sempre
Oltre alle singole punte dedicate a pietra, metallo e legno possiamo contare su una serie di prodotti, presenti anche nel catalogo Krino, che consentono di operare senza problemi particolari su diverse forme di strutture. Sono le punte universali che si adattano bene a leghe metalliche, legni di varia natura, plastica, ceramica. Tra le punte foratutto famose della Krino abbiamo opzioni che consente di operare senza particolari problemi su diversi materiali. Come, ad esempio, acciaio, ghisa, muro, calcestruzzo, ceramica.
Senza dimenticare tutto ciò che riguarda legno, plastica, laminati. Sono soluzioni che funzionano bene nel momento in cui non hai particolari esigenze e puoi gestire la foratura bypassando su determinati parametri. Chiaramente, se esigi massima precisione su lavori impegnativi la scelta è obbligata: devi operare con punte specifiche per legno, ferro, pietra ma anche vetro e ceramica.
Quando devi acquistare una punta di qualità per il trapano hai una certezza: l'acciaio super rapido è una soluzione adatta a un uso importante. Ma ci sono diverse alternative da prendere in considerazione, non esiste un solo tipo di supporto: ad esempio, sai già che c'è una differenza tra punte trapano per legno, ferro e muro? Un anticipo è d'obbligo: la forma è fondamentale.
Se hai bisogno di una buona punta per il trapano puoi scegliere un modello basato sulle qualità dell'High Speed Steel, e basta dare uno sguardo al catalogo Krino per scoprire che questa soluzione ha diverse sfumature. Esistono molte punte HSS di base ma anche altre opzioni come le HSS-R, poi ci sono le punte HSS-E e HSS-Co. Quali sono le qualità e le differenze tra punte per legno, ferro e pietra?
Cos'è l'HSS, l'acciaio super rapido
Iniziamo da una definizione generica, un punto di partenza per delineare poi le varie declinazioni per acquistare gli attrezzi adeguati. L'HSS (acciaio super rapido dall'inglese High Speed Steel) è una lega molto resistente, pensata per mantenere durezza e affilatura anche quando si raggiungono elevate temperature durante l'esecuzione di lavoro dedicati al taglio o alla foratura.
Per questo l'acciaio super rapido è particolarmente diffuso nella creazione di frese, punte trapano e lame per seghe di differente natura. Il comune denominatore tra questi strumenti: l'alta velocità, un contesto nel quale l'HSS dà il suo meglio.
Anche perché al suo interno troviamo tungsteno, molibdeno, cromo, vanadio e spesso cobalto: sono elementi che conferiscono durezza e resistenza all'usura anche a temperature particolarmente alte. Che si generano, appunto, quando si opera ad alta velocità.
Quante tipologie di punte abbiamo?
Come anticipato, ci sono diverse soluzioni che possono comporre una punta per trapano (o una lama, una sega) in HSS. Dipende da come è stata composta la lega e dall'eventuale copertura. Una prima differenza riguarda le punte rullate o rettificate.
Già la lavorazione può incidere sulla qualità del prodotto. Ma oggi vogliamo approfondire la differenza tra punte trapano per legno, pietra e ferro. Ovvero 3 delle principali tipologie di soluzioni per forare basate sul prodotto High Speed Steel che ormai la fa da padrone in tutti i cataloghi di strumenti per taglio e foratura professionale. Approfondiamo insieme il tema in questione.
Punte per il legno
Iniziamo da questo strumento tipico per forare solo questo tipo di materiale. Sconsigliato vivamente utilizzare la punta per il legno in altre circostanze, anche perché la forma è molto particolare: c'è una spirale ampia che consente di espellere i trucioli di legno facilmente e una punta centrale che permette di iniziare a forare senza imprecisioni. Esistono diverse alternative.
Ci sono le punte a lancia per i fori più piccoli, le mecchie per quelli larghi e le punte Forstner nel caso in cui sia necessario un lavoro cieco. Tipo per mettere le cerniere delle ante di un mobile. Esistono anche le punte a spirale singola Lewis, perfette per i lavori di carpenteria. Le frese a tazza, invece, si adattano alle necessità di chi deve fare buchi larghi nel legno con precisione.
Punte per la pietra
Se vuoi forare il cemento armato devi utilizzare non solo delle punte specifiche ma anche dei trapani adeguati. Servono attrezzi a percussione. Le punte per forare mattoni, pietra, muri e calcestruzzo hanno le caratteristiche strutturali per operare in questa direzione. Anche in questo caso, possiamo assolutamente confermare che non è possibile utilizzare le punte per la pietra in nessun'altra occasione (a meno che non si parli di punte universali o pensate per doppio uso, rotazione e rotopercussione).
Questo non tanto per il materiale di realizzazione delle punte, sempre acciaio HSS magari con rivestimento in nitruro di titanio (TiN): quello che fa la differenza è sicuramente la testa della punta che si caratterizza per la presenza di placchette in metallo duro.
Punte per il ferro
Tra le punte trapano HSS, quelle per il metallo e le leghe ferrose sono sicuramente le più attese e importanti. Perché è importante lavorare con strumenti adeguati per far fronte alla sfida per eccellenza: forare metalli durissimi. E con risultati degni di nota.
Quindi, le punte di questo tipo sono in HSS e in alcuni casi presentano dei rivestimenti in titanio o delle percentuali di cobalto per migliorare la resistenza all'usura e al calore. La forma, rispetto alle altre punte, presenta una spirale regolare con affilatura sempre uguale sul profilo. L'angolo di taglio è di circa 118°-135°, per una penetrazione graduale e precisa. Proprio come preferisci.
Altre punte per materiali specifici come il vetro
Non esistono solo punte per metallo, legno e pietra: puoi contare anche su altre soluzioni come le punte a lancia per il vetro: sono delle opzioni che ti consentono di fare dei buchi in questi materiali molto fragili senza rotture. Tutto questo può essere declinato anche per ceramica, mattonelle, gres porcellanato. In sintesi, chi lavora con l'edilizia ha bisogno di questi attrezzi.
Queste punte hanno una struttura in carburo di tungsteno o metallo duro, materiali estremamente resistenti all'usura e in grado di lavorare su superfici delicate. La caratteristica forma a lancia permette di gestire un'azione precisa per penetrare il vetro senza danneggiare la superficie, il tutto avviene grazie a un'altra soluzione: la struttura in grado di forare senza applicare forza.
Le punte trapano universali, utili ma non sempre
Oltre alle singole punte dedicate a pietra, metallo e legno possiamo contare su una serie di prodotti, presenti anche nel catalogo Krino, che consentono di operare senza problemi particolari su diverse forme di strutture. Sono le punte universali che si adattano bene a leghe metalliche, legni di varia natura, plastica, ceramica. Tra le punte foratutto famose della Krino abbiamo opzioni che consente di operare senza particolari problemi su diversi materiali. Come, ad esempio, acciaio, ghisa, muro, calcestruzzo, ceramica.
Senza dimenticare tutto ciò che riguarda legno, plastica, laminati. Sono soluzioni che funzionano bene nel momento in cui non hai particolari esigenze e puoi gestire la foratura bypassando su determinati parametri. Chiaramente, se esigi massima precisione su lavori impegnativi la scelta è obbligata: devi operare con punte specifiche per legno, ferro, pietra ma anche vetro e ceramica.
