Una delle sfide per chi si occupa di fai da te e lavori industriali: trovare un modo per tagliare un cavo d'acciaio in modo preciso, senza sfilacciare la fune intrecciata con i vari fili metallici. I quali sono responsabili di una resistenza fondamentale per ottenere risultati.
Possiamo fare grandi cose con queste funi di acciaio, dal sostenere pesi minimi come avviene per stendere i panni a collegare elementi molto pesanti. Bisogna ricordare, però, che il taglio di una fune di acciaio può essere una sfida importante dato che i diametri aumentano sensibilmente nelle applicazioni industriali. Quali sono i metodi migliori per tagliare una fune o un cavo d'acciaio?
Come sono fatti i cavi di acciaio?
Per capire come tagliare le funi di metallo, anche le più resistenti, dobbiamo scoprire come sono fatte. La base di partenza sono i singoli fili d'acciaio sottili - diametri che vanno da 0,15 a 3 mm circa - che vengono prima avvolti a spirale per formare dei trefoli (o posatori) che possono avere un numero differente di fili: 7, 19 o 37. I trefoli vengono avvolti intorno a un'anima centrale.
Anima che può essere in fibra naturale o sintetica se serve flessibilità, metallica per applicazioni che richiedono resistenza. L'acciaio usato è quello al carbonio, spesso zincato per resistere alla corrosione. Per applicazioni in cui serve forza si usa l'acciaio inox.
Gli strumenti per tagliare una fune di metallo
Prima di iniziare a lavorare sul taglio di un cavo di acciaio dobbiamo prendere in considerazione le varie alternative in termini di attrezzatura. Una buona officina che si occupa di questo lavoro dovrebbe avere a disposizione una serie di utensili ben noti. Per cavi:
- Fino a 4–5 mm basta una tronchese di qualità.
- Da 6 a 10 mm serve un tronchese per funi d’acciaio.
- Oltre i 10 mm passiamo ai flessibili con lame specifiche.
Le pinze dedicate al taglio delle funi di acciaio hanno ganasce affilate e robuste che tagliano netto senza schiacciare troppo. Sono modelli con profili concavi pensati per non schiacciare il cavo. La smerigliatrice angolare (flex) è quasi indispensabile per cavi grossi.

Usa un disco da taglio per metallo sottile. Il problema? Crea calore che può alterare le proprietà dell'acciaio nella zona del taglio, e soprattutto tende a far sfrangiare i fili. Lavora con calma e ferma prima di arrivare completamente in fondo.
Come troncare un cavo senza sfilacciarlo
Chiaramente, tutto cambia in base al tipo di strumento che hai deciso di utilizzare. Ma c'è un trucco fondamentale: prima di tagliare, devi bloccare il cavo su entrambi i lati del taglio per evitare che si sfilacci. Le alternative che puoi utilizzare sono diverse, dipendono anche dal diametro della corda che vuoi tranciare. Per i modelli più piccoli puoi avvolgere strettamente del filo metallico sottile.
Oppure puoi utilizzare del nastro isolante (almeno 2-3 avvolgimenti per lato). Quando aumenta il diametro della fune in acciaio conviene passare a delle fascette metalliche stringitubo o dei morsetti temporanei: se non la blocchi, la fune in acciaio si sfilaccia una volta recisa, si apre a ventaglio e diventa ingestibile. Lascia circa 1-2 cm tra le legature e il punto di tranciamento.
Dopo il taglio, molti chiudono le estremità con del nastro adesivo, dei cappellotti di gomma o applicando terminali di bloccaggio con manicotti pressati. Dipende dall'uso finale del cavo, per le applicazioni più intense bisogna prendere in considerazione questo.
I consigli per tranciare i cavi con precisione
Quando devi tagliare un cavo punta tutto sulla tensione: metti la fune in modo che sia sempre tesa, non in modo pericoloso per eventuali tagli improvvisi. Basta tirarla con la mano o fissarla in una morsa, poi taglia con decisione: se usi una cesoia chiudi le lame con un colpo secco, senza masticare la fune altrimenti rischi di rovinare l'effetto finale.
Con la smerigliatrice incidi con un taglio rapido e dritto, ma indossa occhiali e guanti perché saltano scintille e piccoli fili d’acciaio. Se restano fili sporgenti, lima o leviga con un disco abrasivo. Poi riavvolgi del nastro o metti un terminale per evitare sfilacciamenti futuri.
Come tagliare cavi a livello industriale? Il tagliacavi idraulico è l’opzione più pulita e sicura. Ha un pistone che chiude le lame con una forza assurda e taglia anche cavi d’acciaio belli tosti con un colpo deciso. Se devi farlo in modo professionale o ripetuto, è la scelta giusta. La sega a nastro da officina offre un taglio pulito e senza scintille, ma ovviamente devi avere accesso a una macchina da banco.
Una delle sfide per chi si occupa di fai da te e lavori industriali: trovare un modo per tagliare un cavo d'acciaio in modo preciso, senza sfilacciare la fune intrecciata con i vari fili metallici. I quali sono responsabili di una resistenza fondamentale per ottenere risultati.
Possiamo fare grandi cose con queste funi di acciaio, dal sostenere pesi minimi come avviene per stendere i panni a collegare elementi molto pesanti. Bisogna ricordare, però, che il taglio di una fune di acciaio può essere una sfida importante dato che i diametri aumentano sensibilmente nelle applicazioni industriali. Quali sono i metodi migliori per tagliare una fune o un cavo d'acciaio?
Come sono fatti i cavi di acciaio?
Per capire come tagliare le funi di metallo, anche le più resistenti, dobbiamo scoprire come sono fatte. La base di partenza sono i singoli fili d'acciaio sottili - diametri che vanno da 0,15 a 3 mm circa - che vengono prima avvolti a spirale per formare dei trefoli (o posatori) che possono avere un numero differente di fili: 7, 19 o 37. I trefoli vengono avvolti intorno a un'anima centrale.
Anima che può essere in fibra naturale o sintetica se serve flessibilità, metallica per applicazioni che richiedono resistenza. L'acciaio usato è quello al carbonio, spesso zincato per resistere alla corrosione. Per applicazioni in cui serve forza si usa l'acciaio inox.
Gli strumenti per tagliare una fune di metallo
Prima di iniziare a lavorare sul taglio di un cavo di acciaio dobbiamo prendere in considerazione le varie alternative in termini di attrezzatura. Una buona officina che si occupa di questo lavoro dovrebbe avere a disposizione una serie di utensili ben noti. Per cavi:
- Fino a 4–5 mm basta una tronchese di qualità.
- Da 6 a 10 mm serve un tronchese per funi d’acciaio.
- Oltre i 10 mm passiamo ai flessibili con lame specifiche.
Le pinze dedicate al taglio delle funi di acciaio hanno ganasce affilate e robuste che tagliano netto senza schiacciare troppo. Sono modelli con profili concavi pensati per non schiacciare il cavo. La smerigliatrice angolare (flex) è quasi indispensabile per cavi grossi.

Usa un disco da taglio per metallo sottile. Il problema? Crea calore che può alterare le proprietà dell'acciaio nella zona del taglio, e soprattutto tende a far sfrangiare i fili. Lavora con calma e ferma prima di arrivare completamente in fondo.
Come troncare un cavo senza sfilacciarlo
Chiaramente, tutto cambia in base al tipo di strumento che hai deciso di utilizzare. Ma c'è un trucco fondamentale: prima di tagliare, devi bloccare il cavo su entrambi i lati del taglio per evitare che si sfilacci. Le alternative che puoi utilizzare sono diverse, dipendono anche dal diametro della corda che vuoi tranciare. Per i modelli più piccoli puoi avvolgere strettamente del filo metallico sottile.
Oppure puoi utilizzare del nastro isolante (almeno 2-3 avvolgimenti per lato). Quando aumenta il diametro della fune in acciaio conviene passare a delle fascette metalliche stringitubo o dei morsetti temporanei: se non la blocchi, la fune in acciaio si sfilaccia una volta recisa, si apre a ventaglio e diventa ingestibile. Lascia circa 1-2 cm tra le legature e il punto di tranciamento.
Dopo il taglio, molti chiudono le estremità con del nastro adesivo, dei cappellotti di gomma o applicando terminali di bloccaggio con manicotti pressati. Dipende dall'uso finale del cavo, per le applicazioni più intense bisogna prendere in considerazione questo.
I consigli per tranciare i cavi con precisione
Quando devi tagliare un cavo punta tutto sulla tensione: metti la fune in modo che sia sempre tesa, non in modo pericoloso per eventuali tagli improvvisi. Basta tirarla con la mano o fissarla in una morsa, poi taglia con decisione: se usi una cesoia chiudi le lame con un colpo secco, senza masticare la fune altrimenti rischi di rovinare l'effetto finale.
Con la smerigliatrice incidi con un taglio rapido e dritto, ma indossa occhiali e guanti perché saltano scintille e piccoli fili d’acciaio. Se restano fili sporgenti, lima o leviga con un disco abrasivo. Poi riavvolgi del nastro o metti un terminale per evitare sfilacciamenti futuri.
Come tagliare cavi a livello industriale? Il tagliacavi idraulico è l’opzione più pulita e sicura. Ha un pistone che chiude le lame con una forza assurda e taglia anche cavi d’acciaio belli tosti con un colpo deciso. Se devi farlo in modo professionale o ripetuto, è la scelta giusta. La sega a nastro da officina offre un taglio pulito e senza scintille, ma ovviamente devi avere accesso a una macchina da banco.





